"Il Risveglio Spirituale" di Salvatore Gervasi
Publisher Deposito Legale
Dio LUNO - La Comunicazione dell’Energia Cosmica
Comunque vogliamo chiamarlo, Dio, Allah, Budda, Principio, Brahman è,
sempre, l’Unica Energia Cosmica esistente per tutti gli esseri umani della Terra
e per tutti gli esseri senzienti dell’Universo.
Siamo tutti figli dell’Unico Dio e fratelli.
La comunicazione Divina ci dà un’immediata visione dell’Energia Cosmica.
Comunque vogliamo interpretare la Verità Suprema,
Essa è Energia Cosmica, Senza Forma, presente in ogni fenomeno e in ogni atto umano.
Immaginiamo, come in origine, un Cono Cosmico con la base sul nostro pianeta
e al vertice l’Immanenza Divina.
Dio - LUNO comunica agli esseri umani la sua presenza e ne propone la salvezza
dalla sofferenza e dalla malattia, in cambio del riconoscimento
della Potestà Divina e delle sue leggi.
Le comunicazioni continuano attraverso profeti, santi e saggi di tutte le religioni.
Si formano le filosofie religiose monoteiste.
Il Cono Cosmico si trasforma in una Piramide Cosmica Esagonale.
Ad oriente i tre lati sono occupati dall’Induismo, dal Buddhismo e dal Taoismo.
Ad occidente i restanti tre lati appartengono dall’Ebraismo,
al Cristianesimo e all’Islamismo.
Ogni singola filosofia religiosa interpreta e diffonde il Messaggio Divino.
Tutte insieme danno un significato compiuto all’Immanenza Divina.
Tutte hanno la medesima finalità, liberare l’uomo dalla sofferenza e
condurlo all’unione con il Divino.
In futuro la Piramide ritornerà Cono Cosmico e ogni essere umano ascenderà,
in maniera indifferenziata.
Tutto il patrimonio spirituale esistente è asservito al Cammino Divino
dell’Essere Umano, che utilizzerà, in maniera indifferenziata,
ogni conoscenza per arrivare all’unione con il Divino.
Un sentiero unitario di ritorno alla Fonte Originale.
Dio LUNO - La Manifestazione Cosmica
In occidente lo Spirito Santo è Energia.
Anche in oriente la Manifestazione Cosmica è Energia.
Nella Bibbia: Il Libro Sacro della mistica Ebraica e Cattolica Cristiana,
Dio LUNO si rivela all’uomo Mosè sul monte Sinai,
in un fuoco che arde senza consumarsi,
come Jahweh “Io sono colui che sono” (Esodo 3,14).
Da cui “Egli È’ L’Essere”.
Ne consegue la rappresentazione dell’idea della signoria di Dio
sulla Storia e sull’Universo.
Egli ha creato il mondo e poi ha creato l’uomo, donandogli una parte
di sé stesso: l’Anima.
Dio è LUNO in tutte le Filosofie Religiose. Egli è LUNO per tutti gli Esseri
Umani e per tutti gli esseri senzienti del cosmo e per tutte le cose.
Egli è Colui che è sempre stato, Onnipotente, Onnisciente, che ha creato
il mondo, l’uomo, tutte le cose e tutti gli esseri.
Dio può essere percepito dall’Essere Umano:
“Con la fede; Con una suprema intuizione; Con un raccoglimento interiore;
Con l’intuizione dell’Anima che percepisce Dio LUNO;
(S. Agostino in tesi di filosofia cristiana), Con la chiamata diretta;
Con uno stato alterato di coscienza; Con una comunicazione di tipo inspirativi;
Con una volontà intrisa di un grande amore”.
Altra condizione per ascendere alle vette superiori è l’abbandono della ragione,
per fare posto allo spirito.
Dante abbandona Virgilio, che rappresenta la ragione, per far posto a Beatrice,
che raffigura la parte spirituale - l’Anima, che accompagnerà il poeta verso
il Paradiso.
Al di là di qualsiasi forma di definizione o considerazione, LUNO è tutto ciò
che ogni essere umano percepisce nella sua parte più profonda.
Lo Spirito di Dio LUNO è presente dentro l’Essere Umano con l’Anima,
che è Parte di Dio.
Il dialogo con la propria Anima è il dialogo con Dio.
Nella storia dell’Essere Umano c’è la storia dell’universo e l’Unione
d’Amore con il Divino.
Il Cosmo ha Origine da Dio LUNO E Continua con GESU’ CRISTO
Il Mondo e l’Essere Umano nascono da Dio LUNO
GESU’ CRISTO è l’unica Energia Cosmica che si incarnata nel seno della
Vergine Maria in occidente, ed è, anche, l’unica Energia Cosmica che si è
reincarnata in oriente molte volte nella civiltà dei Veda - Induismo
e nel corpo del Buddha.
L’Energia Cristica si è incarnata, in seconda battuta, per rifondare l’unione
tra l’Essere Umano e Dio LUNO e rigenerare e riadattare
le esigenze, sempre screscenti, degli Esseri Umani alla Verità Suprema
L’Universo nasce da Dio LUNO e continua con GESU’ CRISTO.
Dio LUNO e GESU’ CRISTO sono la stessa Energia
Divina Cosmica Omnipervadente, Senza Forma.
L’Amore Divino, presente in tutte le creature dell’Universo è Amore Cosmico.
“Amore e Luce che si manifesta da così alto e così lontano
e per tutti gli esseri che la fonte si perde di vista”. (Taoismo).
Origine Struttura e Pezzi dell’Anima
Anima, dal greco anemos, significa vento, spirito e deriva da soffio, respiro, alito.
Nella genesi della Bibbia si legge che Dio crea l’uomo, a propria immagine
e somiglianza, che chiama Adamo.
Prende un pezzo di terra e con il proprio soffio vitale gli dà la vita. Dio, poi,
si rivela a Mosè, sul monte Sinai, dicendo:
“Io Sono” da cui “Egli E’- L’Essere”.
L’immagine e la somiglianza dell’uomo a Dio si riferisce all’Anima- no al
corpo umano.
Se Dio È “L’Essere”, Energia Cosmica Senza Forma, Immortale, ne deriva che,
anche, l’Anima è parte di Dio, è scintilla divina ed è, anch’essa, Essere, Energia
Senza Forma Immortale, ma, Individualizzata.
Nei libri sacri dei Veda, Brahman è identico all’Atman, la parte
più profonda dell’Essere Umano.
Brahman-Atamn sono, nella rivelazione sacra vedica:
“Radice e fondamento, spirito e guida interiore, centro e fine del ritorno”;
Nell’Induismo, successivamente, l’Atman coinciderà con il Sé.
In verità l’Anima è Una. Il frazionamento della stessa si è verificato dopo, per
potere vivere in ogni essere umano.
Quando tutte le frazioni energetiche si riuniranno nell’Unica Anima, nata dal
Divino, essa si fonderà nell’Energia Cosmica come in Origine.
Allora, Dio LUNO dovrà pensare ad un’altra Era Cosmica che succederà alla nostra.
Nel sentiero lo Io-Sé, il nostro Stato d’Auto Coscienza, si unisce e si fonde nel
Sé, nella dimensione della Pace, specificato nella Scala del Paradiso.
Si forma l’Entità che può essere invocata dagli Esseri Umani per ottenere la
guarigione della malattia.
Essa può, anche ritornare sulla Terra e incarnarsi per raggiungere finalità elevate.
Quando tutte le Anime si riuniranno nell’Unica Anima creata da Dio, essa,
dopo avere abbandonato la memoria e l’elemento desiderio nella dimensione
della Pace e avere ritrovato la dimensione originale d’Anima,
come al momento del distacco dal LUNO, accederà alla
dimensione dell’Energia Cosmica.
L'Anima è lo strumento Divino che unificherà Uomini e Mondi
Le Filosofie Religiose Orientali ritengono che all’abbandono del corpo,
l’Anima ritorni alla presenza del Divino e ridiscenderà sulla Terra,
per educare e formare un altro corpo, al quale porterà l’esperienza
e la memoria delle vite precedenti.
Conforme è la Filosofia Religiosa Cattolica Cristiana, lo dice San. Paolo,
nella prima lettera ai Corinzi, 15, 35 nel modo della Risurrezione.
“Grano e spiga simboleggiano l'Anima e il corpo. Il chicco di grano è sempre
uguale, la spiga è sempre diversa. L'Anima è sempre uguale, il corpo è sempre
diverso.
All’Anima che ritorna Dio dà un nuovo corpo da educare.
L’Essere Umano, dal punto di vista religioso, è stato creato da Dio, ma
soltanto l’Anima è Divina.
Il corpo verrà divinizzato nel sentiero.
È importante vivere in sintonia con la nostra Anima, che svolge azione educativa
e formativa 24 ore al giorno.
Nell’Essere Umano vivono due Stati d’Auto Coscienza.
L’uno sovrano e l’altro condizionato, il conoscente e il conoscitore, come
specificato nella Bagavangita, filosofia religiosa induista.
Il Sé si identifica con lo Stato d’Auto Coscienza sovrano ed è perfetto.
Il Sé ha contenuti propri e non ha necessità di chiedere, o utilizzare, le funzioni
del corpo per esercitare il suo compito spirituale.
Il Sé aiuta lo Io-Sé ad evolversi e aiuta la materia a sviluppare il corpo emotivo
e il corpo mentale.
I due Stati d’Auto Coscienza diventeranno uno, nella dimensione della Pace e,
in quella dimensione lo Io-Sé avrà completato il suo cammino e diventerà
energia, pienamente cosciente, senza forma, simile all’Anima.
L’Entità formatasi potrà scegliere se ritornare sulla Terra per guidare un
nuovo corpo, oppure rimanere nella sfera delle gerarchie spirituali e,
in quella dimensione, aiutare l’umanità nella sua naturale evoluzione, per
fondersi infine, nell’Energia Cosmica.
Il Sé o Anima - Stato d’Auto Coscienza Sovrano -Il Conoscente
Quando Dio creò Adamo, prese un pezzo di creta, formò l’uomo e gli diede la vita
con un soffio del proprio respiro.
Il corpo divenne di carne e ossa e il suo cuore cominciò a battere.
Questo atto, successivamente, venne chiamato dai mistici Anima, Scintilla Divina
ed è parte di Dio.
L’Anima vive nell’essere umano, lo guida, esercita l’azione educativa e formativa
24 ore al giorno, per tutta la vita del corpo. Dopo la morte del corpo,
l’Anima, attraverso un percorso astrale ritorna per rinascere in un nuovo corpo.
L’energia Brahman-Atman vive nell’essere umano e inter agisce con lo Io-Sé
e con il corpo fisico e con le funzioni psicologiche.
Con l’induismo l’Atnan diventa Sé.
Lo “Io-Sé “Stato d’Auto Coscienza Condizionato Il Conoscitore
Lo Io-Sé possiede l’attività dinamica del regista, o del direttore d’orchestra, che
dirige le funzioni psicologiche e i contenuti personali ed agisce, anche, in
funzione d’attore.
Esso unifica le forze interiori, anche contrastanti tra di loro, compone i conflitti,
ricrea l’armonia e l’equilibrio della personalità. Assolve il proprio compito,
in perfetta autonomia, stando al di sopra delle parti in causa,
La Responsabilità dell’azione ricade sullo Io-Sé
Il Sé ha la funzione di prospettare le soluzioni e dare una visione anticipata,
continua e costante dell’azione, comprensiva dei benefici che ne derivano
allo Io-Sé, che è padrone del proprio agire.
Il Sé è per lo Io-Sé, sempre non agente.
Il Principio è sempre non agente e tuttavia tutto è fatto da
Lui (Lao tzu e Chang tzu).
Conoscenza del proprio Stato D’Auto Coscienza e delle forze che agiscono in campo
Il punto iniziale è la conoscenza, di base, del proprio Stato d’Auto Coscienza
e delle forze che agiscono in campo materiale e spirituale.
Nel grafico della personalità intera accediamo alla sintesi psicologica
spirituale arricchita dal sentiero che vedremo, successivamente,
nella Scala del Paradiso.
Il Grafico della Personalità Intera
Le funzioni psicologiche, schematizzate nella stella a sei punte,
appartengono alla struttura umana e ruotano attorno allo Stato d’Auto Coscienza.
Lo Io-Sé, il nostro Stato d’Auto Coscienza evolutivo, unifica le funzioni
psicologiche e gestisce i contenuti della personalità al centro e attorno a sé stesso.
Nell’essere umano è presente, accanto ad una parte cosciente, un’altra inconscia.
Chi fa uso spirituale diligente e intelligente delle funzioni psicologiche e segue
il sentiero è considerato essere umano cosmico.
1 Dio L’UNO
2. Sé o Anima
3. Io-Sé “Stato d’Auto Coscienza Evolutivo”
4. Campo d‘Auto coscienza
5. inconscio Medio
6. Inconscio Inferiore
7. Inconscio Superiore o Super cosciente
8. Inconscio Collettivo
9. Sensazioni
10. Immaginazione
11. Emozioni Sentimenti
12. Mente Pensiero
13. Istinti Impulsi Desideri
14. Intuizione
15. Raggio di volontà
Campo di Coscienza e La posizione di Centralità dello Stato d’Auto Coscienza
Il campo di coscienza contiene, le funzioni psicologiche e i contenuti della personalità, coordinati e armonizzati al centro, dal nostro Stato d’Auto Coscienza.
Tutta l’azione del nostro Io-Sé parte dal centro e rispetto al cosmo noi siamo
al centro di tutto.
Le Emozioni Sentimenti
Dal fr. emotion, da emouvoir, mettere in moto, eccitare.
Le emozioni sono uno stato d’animo o turbamento provocato da stimoli interni o
esterni e, anche, una comunicazione della nostra Anima.
Esse sono energia, vitalità, che diventano sentimento, se persistono nel nostro
mondo interiore, senza la relativa evoluzione.
Normalmente, emozioni e mente sono due grandezze che si
rincorrono per gli stretti e diretti legami che li uniscono.
Le emozioni sono una comunicazione della nostra Anima
Dopo avere individuato e dato il nome all’emozione, possiamo salire sul piano
mentale per ottenere il giusto atteggiamento.
Le Emozioni
L'emozione è forza interiore: (dal lat. mediev. Sentire, percepire.
Le emozioni rappresentano il nostro lo stato d’animo.
Sono una comunicazione della nostra Anima.
Esse vanno vissute, non represse e non rimosse nell’inconscio. Sono energia
e vitalità che esprimiamo.
Non sono, pertanto, un fulmine a ciel sereno, né un evento catastrofico.
Una persona senza emozioni manifesterebbe un elettrocardiogramma quasi piatto.
Un’emozione radicata è sentimento
Le emozioni possono rivelare la presenza di un conflitto, che
testimonia la contrapposizione del mondo materiale con quello spirituale.
Il campo di battaglia in apparenza esterno è, invece, dentro di noi.
L’Anima comunica alla personalità, nella sua permanente funzione
educativa e formativa, i principi spirituali e il comportamento da tenere per ritrovare l’equilibrio perduto.
Allora dobbiamo imparare a gestire, incanalare, e
Trasformare le energie emotive, in energie fisiche, mentali e spirituali.
Esaminiamo il fatto storico, fonte del conflitto relazionale, riportandolo nelle
giuste proporzioni, riconoscendoci corresponsabili, anche, indirettamente
Direttamente, potremmo affrontare la controparte, chiarire il tutto e
avere sfogo verbale, ma questo non sempre è possibile.
Indirettamente e in alternative, potremmo scaricare la tensione aprendo
il nostro animo ad un diario, o confidarci con un amico in grado di comprenderci,
come in sede psicoterapica.
L’energia emotiva, nella fase del conflitto, è abbondante e soverchiante alle
nostre esigenze e, allora, la trasferiremo in un lavoro manuale, oppure,
uno sfogo muscolare in palestra, una corsa, o praticare uno sport
contribuisce a dissolvere la carica emotiva.
Nel secondo caso possiamo esercitare un lavoro intellettuale con interesse
ed attenzione, che abitualmente ci impegna.
Nel terzo la carica emotiva può essere trasformata e sublimata in energia
spirituale, collegando le emozioni alle qualità spirituali della Scala
coerenti e applicandole al caso concreto.
La crisi viene Intesa come opportunità, cambiamento. Se affrontata con
coraggio e consapevolezza conduce al superamento della stessa e alla
formazione di un nuovo equilibrio più avanzato e coerente con la realtà che
vogliamo vivere.
Tutto viene inquadrato nell’ambito di un processo personale d’auto Guarigione.
Le Emozioni - Cammino D’Ascesa della Nostra Vita
Le emozioni sono una comunicazione della nostra Anima e, costituiscono,
dunque il Cammino d’ascesa d’amore verso il Divino.
Mente Pensiero. Sviluppo della funzione mentale:
La mente è una funzione psicologica.
Essa ha capacità di ragionare e può essere sviluppata attraverso
l’applicazione metodica delle sue dieci leggi.
La mente astratta dà una chiara e diretta visione di ciò verso cui è diretta.
Essa riconosce e interpreta le intuizioni, sotto la direzione dello Io-Sé,
e può dissolvere gli impedimenti presenti lungo il canale di comunicazione
con il Sé.
La mente concreta esegue ragionamenti logico razionali.
È organo di pensiero, di espressione, di ricerca, di riflessione, di previsione
e di programmazione.
Essa esercita la sua normale attività logica razionale, con procedimenti
induttivi e deduttivi.
Può svolgere un’attività estremamente preziosa se diretta dal nostro Io-Sé, o,
ancora meglio, dal Sé.
Una mente educata è portatrice di un vero patrimonio
Relazione tra la funzione psicologica mentale e quella emotiva
Naturalmente, emozioni e mente sono due grandezze che si rincorrono per gli
stretti e diretti legami che li uniscono.
L’emozione è gioia, sofferenza, amore e vita. E’, anche, impulso vitale, spesso, legato agli istinti fondamentali di conservazione, di riproduzione e aggressività.
Il pensiero è analisi e razionalità.
Entrambi appartengono alla parte periferica della personalità che ruota attorno
allo Io-Sé.
L’eros prevale sul logos
Nel confronto diretto, la forza delle emozioni prevale sulla sfera mentale.
Da quel momento il soggetto perde la centralità e si identifica con la forza travolgente delle emozioni.
La mente, nella lotta diretta è destinata a soccombere
Il punto di partenza è la percezione della sofferenza.
Non dobbiamo perderci d’animo.
Con saggezza esamineremo il fatto storico che ha originato la crisi
Attenzioneremo il rapporto mente emozioni.
Risolveremo il conflitto e supereremo la crisi, che viene intesa
come opportunità e cambiamento.
AMORE PERDONO E COMPASSIONE
Il Sentiero dell’Amore.
Il cammino dell’amore che riflette quello della fede e della devozione è tanto
nobile quanto quelli della conoscenza e dell’azione umanitaria.
Comincia con l’amore verso sé stessi, creando unione corpo - Anima;
si espande verso l’altro e fino ad abbracciare tutti gli esseri umani; prosegue realizzando l’unione con tutto il creato del pianeta e del cosmo e fino
all’unione mistica con il Divino.
L’amore per gli altri è amore verso Dio.
Vedere Dio negli uomini e sui quali proiettare il nostro amore è
compiutezza di sentimento.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”
Il cristianesimo insegna che occorre preferire gli interessi di Dio ai propri,
nel servire gli altri.
Questo amore renderà felici noi e gli altri, a cui faremo del bene.
Amare sé stessi e ogni creatura umana è fede e devozione in Dio,
Il desiderio di far del bene agli altri, non accompagnato da un’attiva volontà
di bene, rimane un sentimento povero, perché mancante di azione umanitaria.
L’Amore di coppia passionale e intellettuale può penetrare nella parte
cellulare, e culminare nella procreazione di un altro essere.
Il piacere sessuale appaga la funzione procreativa, ma è temporaneo e
destinato ad esaurirsi senza il contributo spirituale.
L’amore sessuale farà posto a quello senza corpo, che non esaurisce
il grande desiderio di immenso e di infinito. La purezza del sentimento cosmico.
L’amore esclusivistico, attorno al quale ruota la vita dell’essere umano,
si espande verso la conquista di varie tappe intermedie.
Ogni creatura umana si sente sola e incompleta.
Allora, trova la compagna in un’altra creatura, alla quale si lega in amore
e in amicizia.
Spesso deludente per la differente evoluzione.
Si invecchia quando si smette d’amare la vita.
Il Perdono, non è soltanto l’ammenda di una colpa, o la remissione di una responsabilità.
È molto di più
Per - dono. È un donare se stessi agli altri.
Il Perdono è l’atto d’amore più grande e generoso che l’uomo possa fare a
sé stesso e agli altri.
Il perdono è legato al sentimento dell’amore
A livelli spirituali inferiori è atto di convenienza personale, che ci
consente di raggiungere, nel più breve tempo possibile,
l’equilibrio perduto.
Il perdono dissolve il conflitto ed elimina la sofferenza.
Il Nuovo Testamento parla di perdono illimitato:
“Allora Pietro si fece avanti e gli domandò: “Signore quante volte, se mio
fratello peccherà contro di me, dovrò perdonargli?
Fino a sette volte?”:
Gesù gli rispose
“Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette”.
Vangelo S. Matteo 8,21.
L’amore unito al perdono ci dà la misericordia.
La Compassione è un atteggiamento vissuto in comunione con chi patisce
grande dolore e sofferenza, per il male ricevuto.
È vivere in comunione con l’altro lo stato di grande dolore e sofferenza e
aiutarlo a superare la crisi.
Vivere la sofferenza dell’altro e attivarsi per liberare sé stesso e
l’altro dalla pena.
La compassione è la naturale espressione dell’amore, che si manifesta nel
desiderio di bene verso tutti gli esseri.
Per ottenere la compassione del Buddha, che ottenne, con l’illuminazione
l’amore e la compassione per tutti gli esseri, dobbiamo sviluppare un
grande affetto verso ogni persona, che potrebbe essere stata amata da noi,
in una delle vite passate.
La compassione verso tutti gli esseri, per ricaduta, ci porterà enormi
Vantaggi nelle successive vite.
Egli troverà conforto nella propria Anima e nella Divina
Provvidenza cristiana.
Finalmente l’uomo, così purificato, può eguagliare se stesso agli altri
e specchiarsi nelle loro Anime.


